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Andrea Mainardi al settimo cielo, la ‘famiglia’ si allarga: il lieto annuncio è dolcissimo

Andrea Mainardi
Andrea Mainardi – IFood.it (foto di Ansa)

Non c’è uomo più felice di Andrea Mainardi, dato che il lieto annuncio lo ha fatto trepidare di gioia. 

Andrea Mainardi di recente ha dato a tutti una bellissima notizia, ovvero l’ingresso di un nuovo ‘membro’ nella sua famiglia di ristoranti.

È nato a Brescia e già in tantissimi sono andati a fargli visita perchè il modo in cui è stato dato alla luce ha messo tanta curiosità a chiunque. Lo ha chiamato “Unsolotavolo”.

È davvero particolare come luogo, perchè sebbene questo sia un ristorante, non ospita molti tavoli al suo interno, anzi ne ha solamente uno. Non è però un tavolo qualunque, ma uno che ha un numero di posti che varia dalle due alle dieci sedie. Può essere infatti perfetto sia per due persone che vogliono trascorrere un momento romantico, che per un gruppo di persone.

Non dispone poi di un normalissimo menù, ma di uno a degustazione, i cui piatti e vini d’accompagnamento vengono scelti direttamente dallo chef in base alle intolleranze, alle allergie della clientela.

Poche ma buone persone ad affiancarlo

Due sono le persone che aiutano lo chef a gestire “Unsolotavolo”. Dato che sono al limite dieci i commensali che cenano al locale, non occorrono troppe persone per occuparsene. Ne bastano poche ma buone.

Una di queste è la signora Anna, che aiuta lo chef a preparare le varie pietanze che vengono servite. L’altra è invece il maitre Agostino, che ha il compito di gestire la sala.

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Andrea Mainardi – ifood (foto Instagram)

Un menù degustazione scelto direttamente dallo chef

Chi cena a “Unsolotavolo” non può quindi che vivere una fantastica esperienza a contatto con il cibo e in compagnia dello chef e della sua contagiosa simpatia, che è in grado di mettere a proprio agio chiunque, regalandogli dei momenti davvero piacevoli.

Ma ecco quali sono le pietanze che sono nel menù degustazione. C’è un gamberone in pasta kataifi con il ketchup all’origano, un spaghetto freddo al caviale di aringa, erba cipollina e croccante di pane, un’astice alla catalana, dei rigatoni al salmì di pernice rossa, la polenta con il mombolino, il coniglio fondente nel grasso d’oca con patate arrosto, la guancia di vitello con il jus e della crema di patate e infine una colomba alle prugne e cioccolato bianco con gelato alla crema.