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Gordon Ramsay finito in tribunale, costretto a sborsare una cifra assurda: la colpa è tutta sua

Gordon Ramsey
Gordon Ramsey – IFood.it (foto di Facebook)

Nemmeno le vie legali sono bastate per risolvere la cosa. Oltre all’affitto è stato anche costretto a pagare le spese legali. Che situazione. 

È un’icona della cucina americana e un personaggio che da tempo è una presenza costante nel mondo della televisione. È infatti sia il giudice di “MasterChef Usa”, che la guida di “Hotel da incubo” e di “Hell’s Kitchen“, in pratica una figura che è un riferimento sia per chi approda nel mondo della cucina che per chi ne fa già parte.

Sembra che il ruolo di tutor gli si addice proprio bene, ma complice, oltre alle sue abilità in cucina, è anche la forte personalità che ha. Gordon Ramsay infatti non è solamente un ottimo chef, ma anche un uomo dotato di un grande carisma, capace di essere una guida persuadente sia per gli chef da rimettere in carreggiata, che per chi desidera entrare in cucina.

Del resto non possono che rivolgersi a un vero numero uno della cucina, oltre che a un abile imprenditore, che stando alle statistiche di “Esquire” a oggi s’inserisce tra i ristoratori più ricchi di tutto il mondo. Possiede all’incirca 20 ristoranti e il suo patrimonio ammonta a ben 220 milioni di dollari.

Una cifra che fa girare il capo, un po’ come quella che qualche anno fa ha dovuto pagare tra affitto e spese legali a seguito di una causa legale persa. Che brutta situazione che gli si era creata.

Un milione di dollari tra affitto e spese legali

Ciò che gli era accaduto ha qualcosa di assurdo, ma è costato davvero caro allo chef, dato che qualche anno fa lo aveva obbligato a pagare circa un milione di dollari, divisi tra spese d’affitto e legali e alla chiusura di un suo ristorante.

Che duro colpo che era stato per lui. Ora sembra essersi ripreso ma la cosa deve avergli lasciato un bell’amaro in bocca.

York and Albany pub
York and Albany pub – IFood.it (foto di Facebook)

Tutta colpa del dispositivo

Stando a quanto riporta anche Tv Zap, pare che tutto sia nato a seguito di alcune accuse dello chef nei confronti del suo suocero e agente, Christopher Hutchenson. L’uomo era stato accusato di aver firmato un contratto d’affitto del locale “Albany & York” presente a Londra e di proprietà dello chef con un dispositivo utile a realizzare delle firme false.

Purtroppo però pare che Gordon Ramsay fosse da sempre stato a conoscenza di questo dispositivo e dell’uso che ne veniva fatto, per cui ogni provvedimento legale nei confronti del suocero si è rivelato vano e lo chef si è ritrovato costretto a pagare sia l’affitto del locale e poi a chiuderlo che le spese legali. Che brutta situazione.