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Roberto Bolle distrutto, costretto a dirgli addio per il suo benessere: la tristissima confessione

Roberto bolle – iFood.it (foto di Facebook)

È stata una scelta sofferente la sua, ma alla fine è stata fatta per il suo bene, sebbene all’inizio non dev’essere stato facile per lui.

È il primo ballerino nella storia a essere diventato sia l’ètoile del Teatro alla Scala di Milano, che il principal dancer dell’american ballet di New York. In pratica è uno dei danzatori più famosi e allo stesso tempo amati in tutto il mondo.

Con i suoi passi riesce a far sognare chiunque e a regalare a chi lo osserva dei veri momenti di magia. Che sia infatti dal vivo oppure da uno schermo, è sempre una vera gioia riuscire a vederlo ballare.

È proprio uno splendido ballerino, oltre che un uomo dal grande fascino, dotato di un fisico talmente scolpito, che fa invidia a chiunque. Sicuramente infatti vedendolo in tanti si saranno chiesti come faccia a essere in questo modo.

Pare che la sua perfetta forma fisica sia il frutto di alcuni sacrifici, dovuti a delle scelte difficili, sofferte, che lo hanno privato di molto, ma che allo stesso tempo gli hanno dato tanto. Lo conferma il sito Salute e Benessere.

Una dieta priva di schifezze e tanto allenamento

Per poter avere un fisico come il suo, bisogna seguire uno stile di vita sano. Bisogna allenare il proprio corpo e seguire un’alimentazione bilanciata, ricca di verdure, proteine, priva di schifezze e accompagnata da molta acqua. Pare che Roberto Bolle ne beva addirittura 3 o 4 litri al giorno.

Come però lui stesso ha raccontato a Salute e Benessere, non sempre è facile riuscire a rispettare questo tipo d’alimentazione. A volte lo stress può infatti impedire di seguirla e portare le persone a mangiare in maniera scorretta. Lo stesso Roberto Bolle ne sa qualcosa a riguardo.

Junk Food – iFood.it (foto di Corporate)

La “disintossicazione” dal cibo spazzatura e l’inizio di un nuovo stile alimentare

C’è stato un periodo in cui il noto ballerino si limitava solamente a mangiare del cibo spazzatura. Era più facile da preparare rispetto a un piatto da cucinare e si mangiava in pochissimo tempo, senza che poi ci fosse il bisogno di lavare i piatti.

Soprattutto a Londra, Roberto Bolle ha vissuto un periodo in cui, a causa dello stress e dei troppi impegni, la sera consumava chicken pie e biscotti al burro in grande quantità. Il giorno dopo però si sentiva sempre affaticato, nauseato,  per cui un giorno ha deciso di dire totalmente addio al cibo spazzatura e di dedicarsi con cura alla propria alimentazione. Per “disintossicarsi” dal cibo per qualche giorno ha solamente consumato una grande quantità di acqua, frutta e verdura, ma poi ha iniziato a seguire una dieta regolare, che gli ha permesso di sentirsi tanto energico quanto in forma.