Sonia Bruganelli, nel suo cuore c’è solo lui: era al suo fianco già quando era sposata con Bonolis
L’inaspettato addio tra Sonia Bruganelli e Paolo Bonolis ha colto tutti di sorpresa, ma sembra che nel cuore della donna ci sia da tempo un altro.
All’inizio sono state solo delle chiacchiere, voci da corridoio che parlavano di crisi, smentita poi dai protagonisti. Ma poi Sonia Bruganelli e Paolo Bonolis hanno confermato annunciando la fine del loro matrimonio.
Nessuno si aspettava una simile notizia, giunta come un fulmine a ciel sereno per i fan dell’uomo e della coppia. Che ha deciso di comunicare la cosa attraverso un’intervista congiunta la scorsa estate.
Ma tanti anni di amore non si cancellano certo dall’oggi al domani, ed entrambi hanno più volte sostenuto di provare ancora un forte affetto l’uno per l’altra.
Come quando la donna, ospite in seguito a Verissimo ha raccontato: “Conosco Paolo da quando avevo 23 anni e ora ne ho 49. Questa nostra voglia di libertà e non parlo di quella sessuale, è quella di dire che non ho più piacere di vivere dei weekend romantici. Ho voglia di lavorare di più. Di viaggiare molto di più. Lui è in una fase della vita diversa dalla mia”.
Sonia Bruganelli: nel suo cuore già un altro
A lungo ci si è chiesti come mai la notizia sia arrivata così senza nessuna avvisaglia, se non qualche chiacchiericcio poco prima. Come sempre i fan dell’uno o dell’altro hanno cercato di addossare colpe, insinuando anche cose poco piacevoli come una questione di interesse da parte della donna. Senza minimamente tenere conto di circa 25 anni di vita assieme e tre figli, Silvia, Davide e Adele.
Del resto Sonia Bruganelli ha confidato a Silvia Toffanin: “In questi mesi l’ho sempre avuto qui, qualsiasi cosa ho scelto mi giravo e stava sempre là. Come ci si separa da un’anima? Ci si può separare da un corpo, ma da un’anima non ci si separa mai”.
La vera passione di Sonia
E se l’anima è con Paolo, il corpo di Sonia Bruganelli è con un altro. Si, ma con un primo piatto! Parliamo della zuppa imperiale, un piatto tipico romagnolo. Si tratta di cubetti di semolino tuffati in un caldo brodo, che si può arricchire con mortadella.
Prepararla è semplice, sbatti 4 uova e aggiungi 100 g di Parmigiano reggiano grattugiato, 100 g semolino e 100 g di burro fuso, un pizzico di sale fino e mezzo cucchiaino di noce moscata. Fai amalgamare bene, versa in una teglia rettangolare foderata di carta forno e cuoci una mezz’ora. Lascia raffreddare, capovolgi su un piano, taglia a cubetti e tuffa nel brodo caldo.