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Carlo Cracco, il terribile addio è un vero strazio: ha dovuto salutarlo dopo atroci sofferenze

Carlo Cracco
Carlo Cracco – IFood.it (foto di Ansa)

È davvero straziante ciò che Carlo Cracco ha dovuto fare. Ha dovuto digli addio dopo un periodo di sofferenze e la cosa l’ha distrutto.

Carlo Cracco è uno dei cuochi più famosi nel mondo e un volto della cucina talmente apprezzato, da essere seguito sui propri social da circa un milione di persone.

La sua fama però non si limita solamente al mondo della cucina. Si estende infatti ben oltre, esattamente nel mondo della televisione, nel quale Carlo Cracco gode di una certa notorietà. Probabilmente è anche grazie a questo che oggi è così celebre e amato.

Tante persone si sono affezionate a lui dopo averlo visto presenziare ai programmi televisivi come “MasterChef“, “Hell’s Kitchen” e “Dinner Club“. Sono le principali trasmissioni a cui Carlo Cracco ha preso parte e nel corso delle quali ha avuto modo di mostrare la propria personalità, il carisma, facendosi conoscere più da vicino da chi lo segue, sia nei momenti di felicità, che in quelli di rabbia e di tristezza, come quello che ha dovuto affrontare non molto tempo fa.

Non molto tempo fa Carlo Cracco ha vissuto una situazione talmente difficile, che questa l’ha devastato sotto qualsiasi aspetto. Una brutta faccenda che si è conclusa con un tristissimo addio.

Un momento difficile per chiunque, anche per Carlo Cracco

L’episodio che Carlo Cracco ha vissuto risale ai tempi della pandemia, la terribile malattia che ha portato via tantissime persone, segnando una pagina nera della storia del mondo e costringendo chiunque a rimanere chiuso in casa per mesi.

È in quel periodo che Carlo Cracco ha subito una grave perdita. Purtroppo la situazione era però talmente grave che per salvarei ristoranti era inevitabile il loro addio.

Cucina professionaleCucina professionale – IFood.it (foto di Depositphoto)

L’addio ai dipendenti dei suoi ristoranti

Ai tempi della pandemia i ristoranti di Carlo Cracco hanno dovuto rinunciare a un dipendente su tre e da novantasette dipendenti che vi erano, per fronteggiare le difficoltà che il settore della ristorazione aveva avuto proprio per via del covid.

Lo conferma un articolo di Huffington Post, nel quale sono state riportate le parole di Carlo Cracco sulla questione: “A febbraio dello scorso anno avevo novantasette dipendenti, adesso una sessantina, ma con le prossime aperture il saldo dovrebbe essere positivo.” Che brutta situazione che ha dovuto affrontare. Fortunatamente sembra che oggi sia acqua passata.