Friggitrice ad aria, altro che salutare: se la usi così è molto più nociva della frittura tradizionale | Devi fare molta attenzione

La friggitrice ad aria è veramente tanto salutare come si dice? In realtà se non sai come usarla può diventare anche più nociva.
Non si è dibattuto tanto su un elettrodomestico forse dalla comparsa del forno a microonde. Tanto criticati entrambi, con pensieri contrastanti sul loro utilizzo.
Parliamo della friggitrice ad aria, osannata da chi la usa praticamente per preparare qualunque cosa, criticata da chi la ritiene troppo sopravvalutata.
In effetti si, è un fornetto ventilato. Ma grazie alle sue dimensioni, si scalda molto più velocemente di quello tradizionale consentendo un bel risparmio in termini di energia elettrica.
In più, permette di tagliare le calorie limitando tantissimo l’uso di olio e grassi per condire. Ma sappiamo usarla davvero nella maniera giusta? In realtà, quello che potrebbe sembrare un mezzo salutare per cucinare, allo stesso tempo può essere pericoloso se lo si usa in modo sbagliato.
Friggitrice ad aria: nociva se la usi così
Il funzionamento della friggitrice ad aria è noto a tutti. Il cibo nel cestello bucherellato viene avvolto da aria bollente generata da una o due resistenze e smossa da una ventola. Una piccola spruzzata di olio sarà sufficiente a rendere patatine, pesce, verdure e altro super croccante come fosse fritto. Ma senza essere unto e con un bel taglio alle calorie.
L’unico limite di questo elettrodomestico è la dimensione, che poi ne rappresenta anche il pregio, per i motivi che abbiamo spiegato. In un forno tradizionale possiamo infatti cuocere quantità più consistenti di cibo, anche contemporaneamente. Di contro, nella friggitrice ad aria, le quantità sono ridotte, ma ridotto è anche il tempo di cottura. E quindi i consumi. Per una famiglia di 2-4 persone per esempio sarà sufficiente un modello da 6 litri, ma preparare un pasto per 8-10 persone diventa complicato. Ma poi, fa male?

Un uso consapevole
La friggitrice ad aria è utilissima quindi per tagliare costi e calorie. Ma può essere nociva? Ebbene, il punto è che la frittura diventa nociva se si utilizza un olio non adatto, con un punto di fumo troppo basso. Ma con questo elettrodomestico, il problema non si pone, poiché è talmente poco quello utilizzato che non può diventare molto nocivo.
Anche se alcuni sostengono, come riporta il Mattino qualche tempo fa, che produca AGE “(Advanced Glication End products), prodotti finali di glicazione avanzata negli alimenti che possono portare ad alcune patologie”. Ma sempre meno della frittura tradizionale.