Cuocere il pesce non è affatto facile: se non lo fai in questo modo dovrai buttarlo via

Sai davvero come si cuoce il pesce? E conosci l’importanza del sale nella sua preparazione? Scopri come cucinare un piatto gustoso nel modo giusto. 

Il pesce è un alimento sano e nutriente che piace a molte persone, ma diciamo la verità, quanti possono dire di conoscerne più di una decina di tipi?

Per non parlare del modo di cucinarlo. In effetti sebbene le specie ittiche sia di acqua dolce che salata sono innumerevoli, generalmente mangiamo sempre le solite 5 o 6.

A volte siamo tentati quando ci rechiamo in pescheria di provare ad acquistare qualche tipo diverso mai assaggiato prima, ma ci freniamo per paura che non ci piaccia il suo gusto,  e anche perché non sapremmo come cuocerlo.

Proviamo allora a vedere qualche metodo di cottura e scopriamo l’importanza del sale.

Come cuocere il pesce

Partiamo dal metodo standard per cuocere un pesce sano e gustoso, ovvero al forno. Se cuoci il pesce intero, incidilo sui fianchi per accelerare i tempi. Spennella tutta la superficie con dell’olio in modo che non secchi troppo e ricordati di preriscaldare il forno prima di inserire la teglia. Quanto deve cuocere? Circa 20 minuti ogni 100 gr a 200°, ma ovviamente dipende sempre dal tuo forno.

Altro modo di cottura è quello al cartoccio, che darà più sapore al pesce. Adagialo su un foglio di carta forno o alluminio e procedi a condire con olio, sale, erbe aromatiche e un po’ di vino bianco. Puoi usare anche capperi, olive o pomodorini. Chiudi bene ma non sigillare, lascia un po’ di spazio aperto dal quale il vapore potrà uscire.

Altri metodi di cottura

Contrariamente a quanto si possa pensare, non è che cuocendo il pesce al sale la sua carne sarà troppo saporita. Per evitare che ciò accada però non devi squamarlo e deve essere intero. Come si fa? Prepara una teglia con uno strato di sale grosso di almeno un centimetro, adagiavi sopra il pesce, condisci e ricoprilo con altro sale.

Infine, puoi semplicemente cuocere in padella. Punisci bene sia l’interno che l’esterno, eviscerando e squamando. Olio, erbe e spezie gli daranno un gusto eccezionale e in più si manterrà morbido e saporito. Inoltre quello che rimarrà nella pentola, ovvero il fondo di cottura, potrà essere utilizzato per condire il pesce una volta impiattato. Un consiglio in più? Prova la cottura al vapore, che conserva tutte le proprietà senza disperderle nel tegame. Per il condimento via libera alla fantasia: capperi, olive, pomodorini, erbe a piacere e una spruzzata di vino. Ma non dimenticare mai di tenere il coperchio chiuso.