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Renato Pozzetto, il suo ristorante sul Lago Maggiore ha una vista spettacolare ma quanto costa mangiarci? Te lo diciamo noi


Famoso per essere una buona forchetta e un amante del buon cibo, come altri personaggi famosi ha deciso di aprire un ristorante in Italia

Attore e cabarettista milanese, Renato Pozzetto è stato uno dei protagonisti della comicità italiana.

Il luogo che ha scelto per la sua attività non è una grande città, ma un posto a cui lui e la sua famiglia sono molto legati: si tratta di Laveno Mombello, un paesino in provincia di Varese sulle sponde del lago Maggiore.

Laveno è un luogo molto scenografico situato in un’insenatura del lago Maggiore, con porto turistico e un pittoresco imbarcadero da cui partono i traghetti per le escursioni sul lago.

È questo luogo suggestivo lo sfondo dell’antica casa contadina comprata nel 1972 da Renato Pozzetto e suo fratello Achille, oggi chiamata Locanda Pozzetto: non solo un ristorante, ma anche un hotel, luogo di relax da dove i clienti possono godersi un tramonto da sogno durante una cena romantica con vista mozzafiato sul lago Maggiore.

Il ristorante di Locanda Pozzetto

Il ristorante della Locanda Pozzetto è gestito dallo chef Luigino Pavanello e la sua socia Ileana Nassi, la responsabile di sala. I piatti proposti sono tipici di una cucina semplice e genuina, rivisitati in maniera contemporanea con una predilezione per i prodotti del territorio.

Ma quanto potrà costare mangiare nel ristorante di un attore famoso, situato in un luogo così speciale e privilegiato e con una vista spettacolare sul lago?

Un tavolo alla Locanda Pozzetto con la vista sul lago – iFood.it (foto Facebook)

Il menù di Locanda Pozzetto e i prezzi

Nel menù di Locanda Pozzetto potremo scegliere tra sei antipasti, cinque primi e cinque secondi. A settembre le proposte dei primi sono riso in cagnone con filetti di persico burro e salvia, bigoli al ragù di coniglio e olive taggiasche, spatzle alla barbabietola con crema di stracciatella, polvere di speck e noci, tagliolini ai porcini e cappesante e orecchiette al pesto di pistacchi e tonno. Tra i secondi piatti troviamo la tagliata di fassona razza piemontese con verdure e patate, il cosciotto di agnello brasato alla birra con purea di zucca, la pescatrice con crema di patate e fagiolini, il centrofolo con latte di cocco al curry e mele e il pesce spada ai ferri con salsa pizzaiola e patate novelle.

Ogni portata ha un costo che va dai 18 ai 20 euro, mentre se si desidera ordinare due portate il prezzo sarà di 37 euro. Per un pasto completo di tre portate invece si spendono 47 euro, esclusi il coperto e le bevande. Nella carta dei vini troveremo principalmente prodotti lombardi e piemontesi.