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Pizza di scarola, la versione di Antonino Cannavacciuolo da riproporre a Natale come antipasto

pizza scarole antonino - ifood.it
Pizza di scarole: ti sveliamo come la fa Cannavacciuolo Fonte @Instagram – ifood.it

Realizziamo insieme la pizza di scarole seguendo la ricetta dello Chef stellato, Antonino Cannavacciuolo, ottima come antipasto per Natale (e non solo). 

La 13esima edizione di Masterchef è appena iniziato e dopo lo stress test, finalmente conosceremo i nomi della classe in cui ci sarà il prossimo vincitore, ma soprattutto non vediamo l’ora di scoprire i tanti piccoli segreti degli Chef per preparare dei piatti davvero unici.

Nel frattempo però possiamo andare a sbirciare le ricette dello Chef Cannavacciuolo sul suo blog “antoninocannavacciuolo.it” nel quale è possibile trovare tantissime preparazioni adatte anche al periodo delle feste.

A Napoli, nel periodo natalizio, è tradizione una fetta di pizza di scarole come antipasto per aperitivo. Se non l’hai mai provata o se vuoi dare un pizzico di gusto in più, devi assolutamente provare la versione dello Chef Cannavacciuolo, sarà un esplosione di sapore grazie al gustoso ripieno di morbide scarole e la croccante pasta della pizza.

Vediamo insieme cosa ci serve per preparare la variante della pizza di scarole tradizionale napoletana dello Chef 3 stelle Michelin Antonino Cannavacciuolo, la farai sempre così.

Ingredienti per la pizza di scarole (8 persone)

Per l’impasto

  • 600 g farina 00
  • 150 ml latte
  • 150 ml acqua
  • 15 g lievito di birra
  • 130 ml
  • Olio extravergine di oliva italiano
  • 15 g sale

Per la farcia

  • 2 cespi di insalata scarola liscia
  • 15 g acciughe sott’olio
  • 10 g uva sultanina
  • 20 g pinoli
  • 1 spicchio d’aglio
  • 40 ml Olio extravergine di oliva italiano
  • 1 tuorlo
  • latte q.b.
  • sale q.b.
  • pepe q.b
pizza scarole cannavacciuolo - ifood.it
Fonte @antoninocannavacciuolo.it – Ifood.it

La ricetta dello Chef Cannavacciuolo: proviamola insieme

La preparazione della pizza di scarole è davvero molto semplice, ma bisogna dedicarle un po’ di ore per far lievitare bene l’impasto e renderla morbida e gustosa. Partiamo, quindi, dalla pasta da farcire sciogliendo il lievito di birra in 50 ml di acqua tiepida (tra i 30 e i 40°). Successivamente, servendoci di un’impastatrice, lavoriamo insieme farina, lievito, latte e acqua rimasta. Dopo poco aggiungiamo l’olio e verso la fine, il sale. Continuamo ad impastare fino a ottenere un composto liscio e, infine, formiamo una pallae copriamo con pellicola. Lasciamola lievitare per circa 2 ore a temperatura ambiente.

Per la farci, invece, prepariamo le scarole, lavandole per bene e, dopo averle asciugate e strizzate, tagliamole a listarelle di circa 3 cm. Facciamo soffriggere in una padella olio, aglio e acciughe. Uniamo alla scarola l’uva sultatina ammollata in acqua e i pinoli. Aggiustiamo di sale e pepe e cuociamo tutto per circa 5 minuti. Scoliamo l’acqua in eccesso e lasciamo raffredare per bene. Dopo aver diviso l’impasto in 2 parti uguali, stendiam le metà con il mattarello. Infine, dopo aver imburrato una teglia tonda, foderiamo con la pasta, poi la farcia e copriamo con l’altra metà della pasta. Bucherelliamo la superficie e spennelliamo con un misto di tuorlo d’uovo e latte. Inforniamo a 180° per circa 45 minuti. Prima di servire, lasciamola intiepidire.