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Metabolismo, altro che bere limone e zenzero: se vuoi accelerarlo al massimo devi mangiare questo ogni giorno

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misurare circonferenza vita- iFood.it

Come stimolare il metabolismo: ecco le tecniche e i cibi da inserire nella dieta e routine quotidiana.

Nel mondo del fitness e della nutrizione, circolano molte teorie e miti su come aumentare il metabolismo e migliorare le prestazioni fisiche.

Tra questi, l’uso di alimenti esotici come la curcuma, lo zenzero, la lingua di drago o le piume di pavone è spesso esaltato come soluzione miracolosa.

Ma la scienza ci dice che la realtà è ben diversa. Per ottimizzare il metabolismo e mantenere un corpo sano ed efficiente, è necessario adottare un approccio più equilibrato e basato su principi scientificamente comprovati.

Ecco le strategie efficaci per migliorare il metabolismo, sfatando i miti e sottolineando l’importanza di un approccio olistico che include esercizio fisico, alimentazione corretta e stili di vita attivi.

Massa muscolare e metabolismo: come bruciare più calorie

Il metabolismo basale, che rappresenta il 60-70% del metabolismo totale, è un fattore chiave nella gestione del peso e dell’energia. Una strategia efficace per migliorarlo è aumentare la massa muscolare. Ogni chilo di massa muscolare aggiuntiva può aumentare il metabolismo basale di circa 20 kcal. Questo significa che un corpo più muscoloso brucia più calorie anche a riposo, rendendo più facile mantenere o perdere peso.

Inoltre, l’attività fisica regolare ha un impatto significativo sul metabolismo totale, contribuendo per il 15-30% al dispendio energetico totale. Questo varia a seconda del tipo, della quantità e dell’intensità dell’esercizio praticato. Sport come il sollevamento pesi, il ciclismo o il nuoto non solo aumentano la massa muscolare, ma stimolano anche il corpo a bruciare più calorie durante e dopo l’attività fisica. Un altro aspetto importante è il NEAT (Termogenesi da Attività Non Sportive), che comprende tutte le calorie bruciate attraverso attività quotidiane non sportive come suonare uno strumento, fare giardinaggio o passeggiare con il cane. Queste attività, sebbene possano sembrare banali, contribuiscono in modo significativo al dispendio calorico totale, specialmente per coloro che trascorrono molte ore seduti o fermi per lavoro.

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Alimentazione equilibrata per regolare il metabolismo: proteine e carboidrati

L’alimentazione gioca un ruolo cruciale nel modulare il metabolismo. Seguire una dieta equilibrata basata sul modello mediterraneo ottimizza la termogenesi indotta dalla dieta. Di fronte a diete restrittive o ricche di grassi, il metabolismo rallenta, riducendo l’efficienza energetica. È importante notare che la termogenesi indotta dai grassi è solo del 2%, mentre quella dei carboidrati e delle proteine è rispettivamente intorno al 10% e al 20%. Durante l’attività fisica, i carboidrati sono il substrato energetico più efficiente, fornendo circa 5,3 kcal per litro di ossigeno (VOmax), rispetto ai 4,7 kcal dei grassi e ai 3,2 kcal delle proteine. Questo sottolinea l’importanza di un adeguato apporto di carboidrati per chi pratica sport, contrariamente alla credenza popolare che enfatizza un’eccessiva assunzione di proteine e un basso consumo di carboidrati.

Infine, è fondamentale evitare di cadere nella trappola delle “pillole magiche” e delle diete miracolose che promettono risultati rapidi senza basi scientifiche. Questi approcci non solo sono inefficaci, ma possono anche danneggiare la salute e peggiorare le prestazioni metaboliche a lungo termine. La chiave per un metabolismo efficiente e una salute ottimale risiede in uno stile di vita equilibrato, che include esercizio fisico regolare, una dieta sana e un’attività quotidiana attiva.