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Cous cous, altro che Sud: il più buono lo mangi in questo locale a Milano

Cous Cous- Milano- ifood.it
Cous cous, fonte: Depositphotos- ifood.it

Voglia di cous cous? A Milano c’è un locale specializzato in questo piatto mediterraneo: gustoso, naturalmente senza glutine e super digeribile. Scopri come arrivarci.

Immerso nel cuore della magnifica città di Milano c’è un locale che non ti aspetteresti dove, secondo le recensioni, c’è il miglior cous cous  della città: il Cous Cous Restaurant di Antonio La Torre, conosciuto affettuosamente con il nomignolo di Ninni, è un autentico viaggio nel cuore culinario e gastronomico siciliano, guidato dallo chef marsalese, Federico Alagna. 
Il ristorante, con la sua atmosfera rilassata e i tocchi di blu che richiamano affettuosamente il mare dell’isola, è un’oasi di autenticità, tra sapori e piatti unici siciliani.

Qui i visitatori potranno deliziarsi con piatti tipici ma solo uno è il cavallo di battaglia del ristorante nonché re indiscusso: il cous cous.

Il segreto per un buon cous cous

I visitatori al Cous Cous Restaurant saranno felici di sapere che i loro piatti rievocano le tradizioni culinarie della Trinacria, concentrando l’attenzione su antiche preparazioni locali e autentiche delizie gastronomiche.

Il vero protagonista del locale a Milano è però il cous cous, preparato secondo le antiche tradizioni artigianali siciliane. Federico Alagna è intransigente sulla qualità degli ingredienti, differenziando il vero cous cous della tradizione con la versione industriale che vediamo in ogni supermercato. Per lui, questo piatto autentico è il risultato di un’articolata preparazione artigianale e si distingue dall’idea convenzionale. Infatti la preparazione del cous cous da Cous Cous Restaurant è un rituale che si divide in tre fasi.

Cous Cous- Cous Cous Restaurant- ifood.it
Cous Cous Restaurant, fonte: Instagram- ifood.it

Preparazione del Cous cous

Secondo lo chef Federico Alagna, la preparazione del vero cous cous tradizionale si suddivide in tre fasi ben distinte.

Ogni preparazione viene contrassegnata dall’uso della terracotta: la semola viene lavorata a mano con acqua, sale, spezie e olio, poi cotta lentamente a vapore per preservarne sapori e aromi. Il brodo di pesce bianco, preparato separatamente, completa il piatto conferendo al cous cous un sapore intensissimo e ricco di mare. Vero è che il ristorante di Antonio La Torre non si limita solo al cous cous: il menù infatti offre un’ampia selezione di piatti tipici della regione e della provincia trapanese, con un occhio attento alle contaminazioni culinarie assorbite nel corso dei secoli.

Una delle proposte innovative che possiamo trovare, è il ceviche all’italiana, ispirato alla tecnica di marinatura della cucina araba, cucina che tanto ha lasciato come patrimonio culturale alla regione di Sicilia.