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Cous cous, come cucinarlo senza accendere i fornelli: la soluzione perfetta per l’estate è arrivata

Cous cous prima della preparazione – iFood.it (foto Canva)

Una pietanza versatile con una preparazione facile e veloce, ancora più pratica con questo metodo che non richiede l’utilizzo dei fornelli

Il cous cous è costituito da grani di semola di grano duro macinato in maniera grossolana e cotti al vapore. Originario del nord Africa, è ormai molto diffuso anche in Europa, dove si compra già precotto.

È una fonte di carboidrati complessi e fibre, con una tabella nutrizionale molto simile a cereali come pasta, orzo, farro e miglio, ai quali lo possiamo alternare per rendere la nostra alimentazione varia.

I vantaggi del cous cous rispetto ad altri cereali sono principalmente due: richiede molto meno tempo per la preparazione e inoltre lo possiamo cucinare anche senza accendere i fornelli, aspetto da non sottovalutare specialmente d’estate.

Per poter consumare il cous cous infatti basterebbe aggiungervi un po’ d’acqua bollente in modo che i grani la assorbano e si gonfino; ma per evitare di ottenere un cous cous colloso tutto appiccicato, o peggio ancora mezzo crudo, dobbiamo usare qualche accortezza, anche se la sua preparazione rimane molto semplice.

Il metodo per cucinare il cous cous senza fornelli

Innanzitutto prendiamo una ciotola non troppo piccola, versiamo 100 ml di acqua, un goccio d’olio extravergine d’oliva e un pizzico di sale e mettiamola a riscaldare nel forno a microonde per due minuti e mezzo. Trasferiamoci dentro 100 grammi di cous cous e copriamo la ciotola.

La proporzione deve essere sempre una parte d’acqua per una di cous cous, altrimenti rischiamo di rovinare il risultato finale: se mettiamo troppa acqua otterremo un cous cous troppo cotto, se invece non ne mettiamo a sufficienza il nostro cous cous sarà mezzo crudo.

Insalata di cous cous con ceci e verdure – iFood.it (foto Canva)

Come completare la preparazione del cous cous

Lasciamo riposare il cous cous per circa dieci minuti, mescolando di tanto in tanto con una forchetta in modo da facilitare l’assorbimento dell’acqua in modo omogeneo ed evitare i grumi.

Mentre i grani di cous cous si idratano, laviamo e tagliamo il sedano, una carota e una cipolla di Tropea, qualche pomodorino e uniamo anche 100 grammi di ceci cotti. Aggiungiamo un cucchiaio di pesto alla genovese e mescoliamolo alle verdure. Sgraniamo bene il cous cous ormai idratato e mescoliamolo a tutti gli ingredienti per ottenere un’insalata di cous cous fresca e adatta alla stagione estiva. Nelle stagioni più fredde possiamo condirlo con verdure cotte, carne e pesce.