La torta al lime e semi di papavero è una delicata variante della più famosa lemon poppy seed cake, realizzata in chiave gluten free per il piacere anche di chi è intollerante al glutine.
Gioia non solo per il palato ma anche per gli occhi, questa torta vi sorprenderà con il suo vellutato sciogliersi in bocca e quasi stentereste a credere che sia senza glutine se non l’aveste realizzata con le vostre mani.
Rivestire lo stampo con i semi di papavero regala croccantezza extra alla superficie, conferisce un leggero gusto nocciola, garantisce il perfetto distacco della torta dallo stampo e perchè no…la veste anche a festa.

Ingredienti per 8 Persone
- 200 g Farina di riso
- 25 g Farina di avena
- 115 g Burro morbido
- 180 g Zucchero Semolato
- 35 g Semi Di Papavero
- 2 Uova grandi
- 125 g Yogurt Bianco intero
- 30 ml Lime succo fresco filtrato
- 2 cucchiaini Lime scorza grattugiata
- 1 cucchiaino Lievito per dolci
- ½ cucchiaino Bicarbonato di sodio
- 1/8 cucchiaino Xantano (lo trovate in farmacia)
- 1/3 cucchiaino Sale
Preparazione
Usate circa 10 g del burro previsto per imburrare generosamente l’interno di uno stampo per bundt cake da 6 tazze (o uno stampo a ciambella da 20 cm di diametro con bordi alti), facendo in modo di non lasciare punti scoperti.
Spargete 15 g di semi di papavero sul fondo dello stampo, poi scuotete vivacemente da un lato all’altro per spargere bene i semi e rivestire anche le pareti; mettete da parte.
Setacciate insieme le farine con il lievito, il bicarbonato e il sale nella ciotola del mixer. Aggiungi lo zucchero, il burro rimasto a pezzetti e mescolate a velocità media con la frusta K fino ad avere un composto che ricorda il pangrattato.
Aggiungete il resto dei semi di papavero, lo xantano, lo yogurt, le uova leggermente sbattute, il succo e la scorza di lime e lavorate a velocità medio-alta, per 2-3 minuti: l’impasto dovrebbe essere molto liscio e soffice, simile ad una mousse.
Distribuite l’impasto a cucchiaiate nello stampo; non versatelo tutto insieme altrimenti rischiate di rimuovere i semi di papavero dalle pareti.
Non importa se l’impasto non è perfettamente uniforme: si livellerà da solo nel forno.
Fate cuocere in forno caldo a 175°C per circa 40-45 minuti, o fino a che l’interno risulta asciutto alla prova stecchino.
Sfornate, traferisci lo stampo su una griglia e lasciate raffreddare completamente.
Una volta fredda, sformate la torta su un piatto da portata e tagliatela a fette con un coltello seghettato prima di servire.

Il glutine dell’avena è di tipo diverso rispetto a quello del frumento e per questo l’avena può essere tollerata da un buon numero di soggetti affetti da celiachia, come riportato anche dal sito ufficiale AIC.
Il problema è piuttosto trovare una farina d’avena che sia certificata “gluten-free” (non presenta cioè contaminazioni da frumento e altri cereali glutinosi) e, per questo motivo, spesso la si esclude dalla dieta dei celiaci in via precauzionale.
Se non avete occasione di reperire una farina d’avena certificata e neanche esigenze particolari di controllo del glutine, allora usate tranquillamente una farina d’avena comune.
In alternativa, sostituite la farina d’avena con stessa quantità di farina di riso o del fumetto di mais.
La torta migliora con il passare dei giorni e si conserva a temperatura ambiente, coperta, fino a 1 settimana.
Nel caso in cui diventasse un po’ rafferma, provate a tostare le fette servendole con marmellata d’arance.