La PASTA ALLA NORMA è un piatto di origine siciliana, che è riuscito a diventare un classico della cucina italiana.
Nasce a Catania, questo pare certo, ma la sua origine ha una storia meno sicura.

Si dice infatti che la PASTA ALLA NORMA debba il suo nome all’arte e alla bellezza, ma se lo deve ad una bella donna che aveva questo nome e a cui fu paragonata o invece alla famosa opera di Vincenzo Bellini, cui fu accostata per la sua grazia e perfezione, rimane incerto.
Il dato inconfutabile però, è che questo piatto è espressione perfetta della cucina italiana, per la sua capacità di produrre, a partire da pochi e semplici ingredienti, un capolavoro di gusto.
Personalmente io la amo nella sua versione estiva, la stessa che trovate qui, che accosta alle melanzane fritte, il sapore intenso e acidulo dei pomodorini freschi con tutta la buccia.
Volendo, potete replicarla anche con una conserva di pezzettoni o di pomodorini e state certi che non vi deluderà ugualmente.

Ingredienti per 4 Persone
- 320 gr Pasta tipo Rigatoni
- 1 kg Melanzana
- 750 gr Pomodorino
- 2 spicchi Aglio
- 1 ciuffo Basilico
- q.b. Ricotta salata stagionata
- q.b. Olio Extravergine D'Oliva
- 1 litro Olio Di Semi
- q.b. Sale
Preparazione
Lavate e tagliate in 4 parti il pomodoro.
Lavate e tagliate in quadratini di pari dimensione la melanzana.
In una pentola ampia dai bordi sottili, versate l'olio di semi e portate a temperatura.
In una padella ampia con poco olio evo, fate imbiondire due spicchi d'aglio e versate poi i pomodorini; salate e lasciate cuocere una quindicina di minuti a fuoco moderato.
Verificate che l'olio sia ben caldo immergendo una piccola quantità di melanzane -che dovranno bollire nell'olio - e procedete versando circa 3 pugni alla volta.
Quando le melanzane avranno un colore ambrato, tiratele su con una schiumarola e adagiatele su carta assorbente.
Cuocete tutte le melanzane e aggiungetele poi al sugo. Regolate di sale.
Mettete abbondante acqua salata a bollire e nell'attesa fate ripartire la cottura del sugo per fare in modo che melanzane e pomodoro si amalgamino bene.
Fate cuocere la pasta, mantecatela con il sugo e aggiungete a fuoco spento una grattugiata di ricotta e del basilico fresco.
Impiattate e aggiungete dell'altra ricotta salata grattugiata.
Servite immediatamente.
Note
Per ottenere una frittura asciutta e quindi delle melanzane che non siano impregnate di olio, bisogna seguire una regola che vale per tutte le fritture e che non fa eccezione per questa: più olio nella pentola, meno olio nel cibo.
Infatti immergere le melanzane in un olio abbondante e ben caldo, aiuterà ad evitare che le melanzane diventino una spugna, poiché l'immersione creerà da subito una sorta di crosticina croccante che limiterà l'assorbimento di olio.

Se a Catania con l’espressione “pare na Norma” si intende che una certa cosa sembra un capolavoro, capirete che la PASTA ALLA NORMA è un piatto che “di norma” è una garanzia.