Siete alla ricerca di una meta al caldo e non volete prendere un aereo di 12 ore per arrivare fino ai Tropici? Volete rilassarvi un po’ al mare e, al contempo, desiderate conoscere anche nuove culture e tradizioni? Forse gli Emirati e l’Oman sono il posto giusto per voi. I paese degli Emirati Arabi Uniti sono a soli 6 ore di volo e, da Dicembre ad Aprile, troverete un caldo secco che vi permetterà di esplorare le città, i suoi grattacieli e le attrazioni più moderne ma anche di addentrarvi nel deserto e di scoprire una cultura del tutto diversa dalla nostra. E se volete scoprire più di un paese degli Emirati Arabi e magari anche l‘Oman, senza voli interni, senza transfer e senza stress, potete imbarcarVi sulla Msc Musica che ha appena inaugurato la rotta 2015-2016 “Msc Emirati Oman”.

(la Moschea di Abu Dhabi, la colazione a bordo di MSC, la Moschea di Muscat)
Grazie a TBNET e MSC Crociere, ho partecipato proprio a questa prima rotta della stagione a bordo della nave Msc Musica, che permette di scoprire 3 paesi degli Emirati Arabi (Dubai, Abu Dhabi, Al Fujayrah), navigando comodamente lungo le coste del golfo Persico, passando per lo Stretto di Hormuz e giungendo fino a Muscat, la capital del Sultanato dell’Oman.

7 giorni, 6 tappe, 4 stati e tanti luoghi, così diversi tra loro: dalla futuristica e esuberante Dubai al deserto di Abu Dhabi, dalla capitale Muscat, ricca di tradizione e rigore, ai fiordi di Khasab, residenza di delfini e squali.
Quali sono le tappe più belle e le mete da non perdere?
Ecco qui i miei consigli sui must visit per ciascuna tappa.

(Le strade di Dubai, l’abito tradizionale degli abitanti dell’Oman e un mercato locale di Fujayrah)



(la Moschea di Muscat, il “quotidiano” giornaliero a bordo, la vista di Khasab dalla cabina)
Khasab: la “Norvegia dell’Arabia”, così è stata ribattezzata Khasab, grazie alla linea costieria sinuosa, con straordinari scenari di corsi d’acqua che si allungano verso l’interno come fiordi. Khasab giace sulla punta settentrionale della penisola di Musandam di Oman ed è la tappa perfetta per le famiglie: a bordo del dhow (barchette locali) è possibile navigare insieme ai delfini e tuffarsi per un bagno vicino alle isolette sparse lungo i fiordi.

(il dhow lungo i fiordi di Khasab)
Sicuramente il fatto di addormentarsi in un luogo e svegliarsi all’alba in uno scenario sempre diverso. Andare a dormire negli Emirati Arabi e risvegliarsi con la vista delle coste dell’Oman non ha prezzo.
A Bordo della nave sono serviti colazione internazionali e buffet non stop. Di giorno, a seconda delle escursioni che si sceglie di fare, si ha la possibilità di provare le specialità dei luoghi. Ho notato una influenza molto forte della cucina indiana e cingalese in alcuni stati, mentre in altri, ho assaggiato piatti tipici della cultura medio orientale. La sera, i ristoranti, sempre molto eleganti e curati, offrono serate tematiche ma, nel menù, sono sempre presenti scelte per i vegetariani, piatti bio, piatti etnici e semplici ricette per bambini.

Le chicche per gli amanti del cibo? La possibilità di poter mangiare a tutte le ore (perché al 13esimo piano della nave c’è un buffet sempre aperto) e il lusso di poter avere la colazione servita in camera, mentre si ammira l’arrivo della nave presso una nuova destinazione.
[tutte le foto sono state da me scattate]
Qui trovate gli articoli delle mie compagne di viaggio:
Tutte le informazioni utili sulla crociera di Francesca di Il Turista informato
Il Diario della crociera da mille e una notte di Pam di A Blonde around the world
La City Guide di Sonia di Trend & The City
QUI l’itinerario della MSC MUSICA Emirati-Oman.
Vi dò appuntamento con il prossimo post per raccontarvi un po’ di più di questo viaggio da mille e una notte!
7 Gennaio 2016