La primavera è alle porte ma, per quanto possa essere contenta dell’arrivo della bella stagione, so già che alcuni sapori che mi hanno accompagnato in questi mesi, un po’ mi mancheranno, certo saranno sostituiti da tanti altri, ma perché non cercare il modo di conservarli?
Così mi sono venute in mente le marmellate e ho deciso di farne una in particolare a base di clementine, uno dei frutti invernali che amo di più!Un procedimento molto semplice e veloce che permette di soddisfare magari una voglia improvvisa di clementine a metà agosto!
Prima della ricetta, però, vi voglio dare qualche consiglio per rendere la conservazione della marmellata il più sicura possibile.
Per prima cosa, dovete munirvi di vasetti di vetro con tappo ermetico, li troverete facilmente al supermercato o nei negozi di casalinghi. Mi raccomando, altri contenitori, soprattutto non di vetro, non sono adatti alle conserve e potrebbero portarvi molti problemi.
Dovete poi ricordarvi di sterilizzarli prima di inserire la marmellata. Per farlo, potete utilizzare il vecchio metodo immergendo i barattoli in acqua bollente, oppure, in alternativa, si possono lavare in lavastoviglie e, poi, metterli in forno, aumento la temperatura gradatamente fino a 200 gradi. C’è anche chi al posto del forno usa il microonde, facendo “girare” i barattoli per almeno cinque minuti.
Ingredienti per 4 Persone
- 1 kg Clementina
- 2 Limone bio
- 250 gr Zucchero Di Canna bianco
- 1 cucchiaio Zenzero in polvere
Preparazione
La prima cosa da fare è lavare e sbucciare le clementine e le bucce tagliatele a striscioline sottili
Bollite le bucce per circa 20 minuti, scolate e mettete a raffreddare su di un canovaccio. Dividete le clementine a spicchi e cercate di pulirle dalla pellicina bianca
In una terrina unite le clementine tagliate a pezzi, il succo di limone e lo zucchero e lasciate a macerare per un'intera notte al fresco
Il giorno successive travasate il tutto in una pentola capiente, aggiungete le bucce e lo zenzero in polvere e fate cuocere dolcemente per 1 ora circa
Vedrete che sarà pronta facendo la prova del cucchiaino che consiste nel farne cadere una piccola quantità sopra un piatto freddo e se non scivola via vuole dire che è pronta
Procedete a invasare la marmellata ancora bollente nei barattoli ben puliti. Chiudeteli ermeticamente e fateli raffreddare a testa in giù
Se preferite una marmellata omogenea e cremosa, prima di metterla nei vasetti passatela con un frullatore a immersione.

E’ una ricetta che va bene per chi ha problemi di intolleranza al nichel, al glutine e al lattosio.
Preparatela in casa e fatevi conquistare dalla freschezza e bontà di questa speciale confettura!